Riviera

La festa più attesa dai maturandi di tutta Italia

COSA SONO E PERCHE’SI FESTEGGIANO I 100 GIORNI?

I 100 giorni sono l’evento più atteso da tutti gli studenti dell’ultimo anno degli istituti superiori.                                                                                                                       Un rito di passaggio obbligatorio e come tale merita di essere celebrato al meglio.

L’usanza dei 100 giorni discende da una tradizione militare risalente al 1840. Da quel momento gli allievi iniziarono a tenere il conto alla rovescia dei giorni che mancavano alla fine dei corsi, festeggiando in particolare l’arrivo degli ultimi 100 giorni.  Il passaparola fece in modo che tutte le scuole militari iniziassero a celebrare questa ricorrenza.

Oggi questa tradizione si è diffusa in tutte le scuole italiane e indica la mancanza  dei giorni alla data della prima prova d’Esame.

I 100 GIORNI SULLA RIVIERA ROMAGNOLA:

Negli scorsi anni la festa ha visto sempre più partecipanti da tutta la Romagna e oltre, per questo nel 2019 è stata scelta come location l’RDS Stadium di Rimini, che può contenere oltre 7000 persone.

L’11 marzo è la data scelta per quest’anno e la serata si svolgerà nel seguente modo: ci sarà una cena e poi seguirà il vero e proprio festeggiamento fino alle prime ore del mattino.

Il problema dell’ambiente è un tema molto attuale e dolente. Anche durante l’organizzazione e pianificazione di eventi risulta un tema importante da tenere in considerazione.

Fino a poco tempo fa venivano impiegati moltissimi oggetti in plastica usa e getta, che hanno portato ad uno spreco e ad un incremento dell’inquinamento ambientale.

In tal proposito sono stati presi alcuni provvedimenti dal comune di Rimini e saranno introdotte sanzioni a chiunque disperda per l’ambiente plastica e plastificati che inquinano e creano all’ecosistema.

Un primo provvedimento attuato dall’organizzazione della festa  è stato eliminare la maggior parte delle prevendite cartacee, sostituendole con prevendite digitali che prevedono la compilazione di moduli online.

Ma il problema comunque rimane persistente: infatti la plastica viene comunque usata in maniera eccessiva: quantità industriali di bicchieri, cannucce, piatti monouso, coriandoli, palloncini…

Ma dove andranno a finire una volta finita la festa?

È questo il vero problema!

Per questo è opportuno cambiare alcune abitudini e usi della società, partendo da piccoli accorgimenti che faranno la differenza.

festa dei 100 giorni

5 ACCORGIMENTI PER UN PARTY PLASTIC FREE:

  1. Eliminare le cannucce monouso;
  2. Eliminare bicchieri e bottiglie in plastica, sostituendole con bottiglie in carte che sono più facilmente riciclabili;
  3. Evitare l’uso di coriandoli non biodegradabili;
  4. Pubblicizzare l’evento solo tramite Social o tramite Internet per evitare l’inutile spreco di plastica dei manifesti pubblicitari;
  5. All’interno del locale e fuori introdurre più bidoni per evitare la dispersione dei rifiuti nell’ambiente.

Questi accorgimenti naturalmente dovrebbero essere applicati ad altre manifestazioni e feste.

Rimini essendo una località turistica di fama internazionale dovrebbe attuare queste accortezze poiché potrebbe rischiare di danneggiare seriamente la sua fama a livello turistico.

Il turista non guarda più solo al divertimento, ma è sempre più attento al rispetto dell’ambiente e ad un turismo ecosostenibile.

Piccoli cambiamenti che possono fare la differenza.